GIULIA GHIOTTO

Mi avvalgo della collaborazione di colleghi specializzati negli ambiti di competenza, per l’approfondimento e un lavoro specifico sul sintomo o sulla patologia del paziente, ove necessario.

Uno psichiatra è un medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento dei disturbi mentali. La collaborazione coinvolgere la gestione di casi complessi che richiedono una combinazione di terapie psicologiche e farmacologiche.

Il medico di base è spesso il primo punto di contatto per le questioni di salute generale, la collaborazione diventa fondamentale nella gestione congiunta di pazienti con disturbi fisici e psichici, garantendo un approccio olistico alla salute.

Gli assistenti sociali lavorano per fornire supporto sociale e risorse pratiche a individui e famiglie, è una figura necessaria per alcuni interventi volti a migliorare il benessere complessivo del paziente, affrontando questioni sociali e ambientali.

In caso di questioni legali legate alla salute mentale, potrebbe essere necessaria la collaborazione con un avvocato per garantire che i diritti del paziente siano rispettati.

Di fondamentale importanza nel nuovo concetto di farmacia dei servizi, è la possibilità di eseguire screening del benessere mentale, al fine di riconoscere ed intervenire tempestivamente all’esordio del problema. In più, posso contribuire nell’educazione dei pazienti e delle loro famiglie riguardo ai farmaci prescritti, alla promozione del benessere o relativamente a cosa aspettarsi dal punto di vista emotivo, cognitivo e comportamentale, dopo una diagnosi di malattia. 

Per progettare workshop o sessioni di formazione per insegnanti e personale scolastico atti a fornire informazioni specifiche sulle strategie per supportare gli studenti con sfide cognitive o emotive diverse o per la gestione del comportamento e la creazione di ambienti inclusivi.

Per organizzare eventi culturali, laboratori creativi o attività ricreative che promuovano l’interesse e la partecipazione attiva della popolazione. Ciò può facilitare la creazione gruppi di lettura all’interno delle librerie o, ad esempio, centri per gli anziani. Questi gruppi offrono un’opportunità di stimolazione cognitiva, socializzazione e discussione su argomenti di interesse.

La collaborazione tra psicologo e scuola, ben si spiega nello sviluppo di programmi educativi specifici per studenti con esigenze cognitive particolari. Questi programmi possono includere strategie didattiche personalizzate e supporti aggiuntivi. In seguito è importante organizzare sessioni di formazione per genitori e studenti su temi come la gestione dello stress, le strategie di apprendimento e l’adozione di ambienti di studio favorevoli.

In Italia la legge 68/99, disciplina l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Questa legge promuove l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità attraverso l’obbligo per le aziende di occupare un certo numero di lavoratori con disabilità. Lo psicologo è in grado di condurre sessioni di sensibilizzazioni e formazione per il personale aziendale su questioni legate alla salute mentale, al benessere cognitivo e alla promozione di un ambiente di lavoro inclusivo.